giovedì 27 settembre 2012

Camerette...idee e suggerimenti

È giovedì… il giorno nel quale ho deciso di raccontarvi un’altra mia grande passione che è legata a tutto ciò che è kids friendly. Dai locali/ristoranti/alberghi nei quali le mie bimbe hanno avuto un trattamento speciale in quanto tali, all’arredamento, dai giochi alla moda…
 
Quando eravamo alla ricerca della casa nuova la nostra conditio sine qua non era avere due stanze abitabili per le nostre bimbe. Non sapevamo e non sappiamo tutt’ora se quando la Bee sarà più grande voglia o meno condividere la sua stanza con la Vi (perché in realtà lei vorrebbe già ora…) quindi per il momento ognuna delle due ha la sua cameretta ed i suoi spazi (fermo restando che spesso giocano insieme o quantomeno la Bee ruba i giochi della Vi che si innervosisce non poco).
Abbiamo dedicato tempo alla ricerca di quanto secondo noi fosse stato un giusto compromesso tra  qualità, estetica e naturalmente prezzo. Sono convinta che i bambini debbano vivere il loro ambiente al 100%, con la possibilità di esprimere la loro essenza al meglio senza costrizioni e soprattutto senza l’ansia di “rovinare” qualcosa.
Mia mamma non mi ha mai dato la possibilità di vivere la mia stanza, per lei era il luogo dove si doveva solo dormire: non si potevano attaccare poster perché le pareti si rovinavano, non si potevano fare i compiti sul letto perché c’era il pericolo di scrivere sul copriletto, non si poteva saltare sul materasso perché si sarebbe distrutto…e soprattutto sul letto ci si poteva stare solo per dormire, i bivacchi non erano concessi. Ho ottenuto la tv in camera quando andavo già all’università! Insomma per me la mia stanza era esattamente come tutti gli altri locali della casa, senza personalità, anzi senza la mia personalità.


Alle mie figlie concedo tutto. La loro cameretta è LORO e voglio che possano vivere lì nella più assoluta libertà. È giusto che abbiamo un luogo tutto loro e per loro rispettando il resto della casa e ovviamente rispettando anche le loro cose ed è altrettanto giusto che se lo vogliano possano saltare sul letto senza farsi troppe remore.
La Vi adora saltellare sul letto e ad essere del tutto  sinceri io adoro vedere lei sfogare la sua energia, ridere e far svolazzare i suoi lunghi capelli!
Voglio che giochi e che i suoi giochi siano alla sua portata, che sia indipendente, che possa prendere ciò di cui ha bisogno da sola.  Adoro il fatto che la mattina possa da sola aprire i suoi cassetti e prendere cosa le serve, aprire il suo armadio e scegliere cosa vorrebbe mettersi. Non fa nulla se alle volte c’è disordine: la sua autonomia non ha prezzo. La sua crescita individuale vale più di tutto il disordine che potrebbe fare.
Cerco di insegnarle però che dopo aver giocato, colorato o semplicemente tirato fuori tutto arriva poi l’ora di mettere in ordine perché comunque quando è ora di fare la nanna anche tutti i suoi giochini hanno la necessità di riposare (buona la scusa eh?!).
Abbiamo scelto i mobili di Ikea linea Stuva. Mi sono piaciuti subito quando li ho visti proprio per la semplicità. I bambini non hanno bisogno di fronzoli, hanno bisogno di una grande funzionalità ed anche un po’ di estetica (ma questo ovviamente è soggettivo). Abbiamo scelto il bianco come colore predominante perché il suo colore preferito è il viola e non è semplice trovare combinazioni con questo colore e poi vista la volubilità dei bambini magari avrebbe presto cambiato idea.
Immagini tratte dai siti di riferimento (noi abbiamo scelto la Serie Stuva tutta binaca e
 i cassetti per il mobile contenitore rosa, trasparenti e verdi)
 
Ho preferito giocare con piccoli dettagli ed accessori per dare un tocco di colore alla stanza che tutta bianca sarebbe stata monotona e noiosa.
 
Immagini tratte dai siti di riferimento (noi abbiamo scelto il wall sticker in viola)
 
 
 
 
Immagini tratte dai siti di riferimento (i tessili di Zara Home sono della collezione 2011)
 
È stata la stanza con priorità massima sia durante il trasloco (il giorno stesso era già tutta montata e pulita) che per la scelta di tutti i mobili. Volevo che la Vi non fosse troppo turbata dal cambio casa e che trovasse il prima possibile la sua nuova dimensione. Ad oggi l’unica cosa che ci manca è una piccola libreria, per il momento i suoi libri sono poggiati all’interno di un comodino “bucato” molto spazioso ma che non rende l’utilizzo e la scelta semplice (bisogna tirarli fuori tutti) e quindi a breve ne prenderemo una piccola, bassa dove lei possa decidere cosa leggere, sfogliare o colorare.

Giovedì prossimo vi aspetto con la cameretta della Bee...

Qualche sito di riferimento:
 
 
 

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